Questi paesaggi nella campagna dell’Oltrepo’ Pavese ci lasciano pensare alla giornata ed alla sua quotidianità, a ciò che deve ancora venire ed al suo incognito. Poi ci lasciano riposare i pensieri mostrandoci questi angoli naturali, questi rovi di bosco, questi colori che sfidano l’inverno
Ingredienti : 220 gr di farina setacciata di Kamut, 80 gr di zucchero integrale di canna, 60 gr di olio di semi di arachidi, 80 gr di latte parzialmente scremato, 1 uovo intero ed 1 tuorlo, una bustina di lievito naturale ( a base di cremore di tartaro), un pizzico di sale.
Per la farcitura : 2 mele renette, succo di mezza arancia, 50 gr di uvetta, 6 noci, 12 nocciole, scorza grattugiata di un limone non trattato, un cucchiaio di zucchero di canna.
Sbucciare e tagliare le mele a cubetti (di circa 2 cm di lato), spremere il succo d’arancia, mettere a bagno in acqua tiepida l’uvetta (per circa mezz’ora) e tritare grossolanamente noci e nocciole; porre tutti questi ingredienti in un recipiente , aggiungere un cucchiaio di zucchero, la scorza grattugiata del limone e mescolare bene. Lasciare il composto a riposare per almeno un’ora in modo che la maggior parte del succo d’arancia venga assorbito dalle mele e rimanga solo un sugo denso e profumato.
Mescolare ogni tanto le mele.
Preparare la pasta della torta ponendo tutti gli ingredienti in un robot da cucina. Ne risulterà una pasta molto morbida (aggiungere eventualmente ancora un cucchiaio di farina). Con l’aiuto di un cucchiaio o una paletta porre la pasta su un foglio di carta forno ben infarinato, formare con le mani infarinate una palla ed avvolgerla con la carta. Lasciare la pasta in frigorifero per circa 2 ore; così raffreddata risulterà anche più facilmente lavorabile. Con circa 2/3 dell’impasto formare una base lavorando la pasta, posta tra due figli di carta forno, con un matterello
Porre la pasta, lasciandola sul foglio di carta, sulla base di una tortiera con chiusura a cerniera e formare un bordo, con un po’ di altra pasta, lungo la circonferenza. Versare la farcitura di mele sulla base della torta.
Con la rimanente pasta formare delle “biscioline” da intrecciare sulla farcitura
Poiché la pasta e’ molto morbida, utilizzare un po’ di farina per questa operazione. Se le “biscioline” risulteranno fragili e si romperanno….. poco male, dopo la cottura, con una lieve lievitazione della pasta, non si vedrà più niente. Cuocere la torta in forno a 170 gradi per 25-30 minuti ( temperatura e tempo dipendono comunque sempre da forno e vanno regolate personalmente).
Questo è il risultato….. torta semplice, profumata, morbida
8 comments
Ho avuto il piacere di vederla in anteprima, ma non di assaggiarla!!!!
E’ straripante di gusto Maurizia!!!Fantastica stupenda….ciaooo buon fine settimana!
Da provare al più presto, deve essere una vera delizia questa torta…un insieme di profumi e sapori 🙂
Buona domenica.
bella e tanto, tanto buona. Complimenti,
che meraviglia! questi sono proprio i dolci che piacciono a me: rusticic e con tanta frutta!
Proprio bella…ricorda il bosco nei colori, sapori e profumi…bravissima 🙂
Bella da matti! Il concetto di dolce che ho io ;-); non sapevo a quale delle ricette ultime lasciare il commento, mi piacciono tutte.
Aspetto una delle prossime ;-).
Ho cucinato la “la torta del bosco” appena apparsa la ricetta. Alle numerose visitatrici del tuo blog, posso consigliare senza dubbio di provarla. Voto unanime dei componenti la famiglia : 10 e lode: