Morbida di Monococco con le Pere

Con la farina di grano monococco e’ stato amore al primo assaggio! Subito conquistata dal colore giallo così naturale di questa farina integrale e dal sapore deciso dei prodotti da forno ottenuti…..un sapore che ricorda quello di una leggera tostatura del pane. Vi confesso che non conoscevo il frumento monococco a la sua bontà mi ha portata a raccogliere tutte le informazioni botaniche, nutrizionali e storiche. Il Triticum Monococcum, o Monococco o Piccolo Farro, e’ il cereale più antico coltivato e consumato dall’uomo; dal Medio Oriente, circa 10000 anni fa si è’ diffuso in Europa dove raggiunse tra il 3000 ed i 1000 anni a.C. la sua massima diffusione. A partire dal primo millennio la sua coltivazione e’ stata però abbandonata in favore di frumento teneri e duri più produttivi e di più facile trebbiatura. Oggi il ritorno ad un’alimentazione più consapevole ha favorito la riscoperta e la valorizzazione di prodotti agricoli tra cui questo preziosissimo cereale. Essendo inoltre stato coltivato per millenni in terreni poveri, il frumento monococco e’ molto resistente poiché si è dovuto fortificare e creare autodifese naturali che sono costituite da molecole interessanti per la salute umana; questa sua caratteristica lo rende anche molto promettente per l’agricoltura biologica e a basso impatto ambientale. Oggi in Italia viene coltivato in alcune aree del Piemonte, dell’Emila Romagna e nella Pianura Bresciana. Dal punto di vista nutrizionale ha un basso contenuto di glutine, un alto contenuto di proteine, vitamine e carotenoidi, ferro e zinco. Il cereale viene usato anche per fare la birra e la farina , per preparare diversi prodotti alimentari tra cui pane, pasta, biscotti ed altri dolci. Dolci dicevamo…… bene, io ho fatto una torta che vi faccio vedere subito!

Ingredienti: 150 gr di farina integrale di frumento monococco, 50 gr di fecola, 3 uova, 80 gr di zucchero integrale di canna, 60 gr di cioccolato fondente, 50 ml d’acqua,60 ml di olio di semi (io ho usato arachide), 100 ml di marsale, 100 gr di mandorle a lamelle, 1 bustina di lievito, 1 pizzico di sale. Io ho usato 6 piccole pere coscia.

Tagliare il cioccolato a piccoli pezzi con un coltello e tritarlo insieme con lo zucchero di canna e le mandorle utilizzando un tritatutto. Dividere i tuorli dagli albumi e montare questi ultimi a neve ferma aggiungendo un pizzico di sale. In un recipiente sbattere i tuorli con l’olio il marsala e l’acqua: aggiungere il trito di cioccolato zucchero e mandorle e le e farine mescolate con il lievito. Mescolare bene. Il composto risulterà abbastanza fluido. Aggiungere lentamente anche gli albumi facendo attenzione a non smontarli.

Preparare una tortiera a cerniera di 24 cm di diametro ponendo carta forno sul fondo (bloccare poi la carta ponendola tra il fondo e le pareti) . Spennellare la carta forno con olio, spolverizzarla con un cucchiaio di zucchero integrale e disporre le fette di pera a raggiera, cercando di coprire tutta la superficie. Con pezzetti più piccoli di fette riempire gli spazi vuoti. Versare sullo strato di pere il composto preparato ed infornare in forno già caldo. Cuocere a 170 gradi per 20 minuti e a 180 gradi per circa 10 minuti. Controllare la cottura con il classico metodo dello stecchino. Trascorso questo tempo aspettare cieca 15 minuti per lasciare appena intiepidire e “voltare ” la torta: togliere le pareti , porre sulla superficie il piatto da portata e, muniti di guanti da forno, capovolgere con attenzione!