Ho letto che “quando si cucina lo si fa sempre pensando a qualcuno, se no si sta solo preparando da mangiare” è una frase che da un twitter ha fatto il giro del web arrivando anche agli ad essere citata in adesivi murali.
Frase bella e famosa forse perché è vera e mette in rilievo la sottile differenza tra pensare a un piatto per il piacere di consumarlo con qualcuno e preparare un piatto per la necessità di mangiare, possibilmente qualcosa di buono e un po’ diverso. Ogni ricetta, anche la più semplice, diventa così qualcosa di speciale di cui si può raccontare una piccola storia, è qualcosa di tuo anche se esistono già molte ricette con ingredienti simili.
Ingredienti per 4 persone: 400 gr di zucchine (chiare e piccole), 200 gr di melone (peso della polpa) 200 gr di formaggio feta, 2 Cucchiai di olio extravergine d’oliva, 2 Cucchiai di condimento balsamico (aceto e mosto), timo (2 o 3 cucchiaini di foglioline di timo fresco o secco) , sale e pepe.
Note: io ho usato aceto di visciole (aceto di visciole e mosto di visciole a fermentazione naturale); si può usare qualunque condimento balsamico oppure aceto balsamico: in quest’ultimo caso diminuire la quantità sulla base dell’intensità dell’aceto.
–Scegliere zucchine chiare e piuttosto piccole, con un diametro di circa 2-2.5 cm in modo che la polpa interna acquosa sia scarsa; lavarle, spuntarle e tagliarle a rondelle di 1.5 cm di spessore.
–In un largo tegame scaldare 2 cucchiai di olio e aggiungere le zucchine e il timo: cuocere a fuoco medio per qualche minuto (2 o 3) quindi salare, aggiungere una macinata di pepe e il condimento balsamico.
Proseguire la cottura per due minuti in modo che le zucchine si insaporiscano bene assorbendo il condimento. Le rondelle di zucchine dovranno risultare ancora un po’ croccanti a fine cottura. Lasciare raffreddare.
–Tagliare quindi la polpa di melone e il formaggio feta a cubetti: aggiungere le zucchine mescolando insieme al condimento rimasto nel tegame di cottura delle zucchine. Servire in ciotoline l’insalata: aggiungere ancora un po’ di timo e una macinata di pepe a piacere.
