Come direbbe l’amica Alessandra: “I Will Survive-Lesson 1: Banana and Mango Cake”. Ovvero come sopravvivere nel Sud Est Asiatico cucinando easy e low cost.
….. si perchè a parte l’emozione di poter scegliere tra tanti e diversi supermercati, da quelli con prodotti internazionali ai locali wet markets , a parte il fascino di trovare ogni giorno prodotti di cui non si conosceva prima l’esistenza….. ci vuole una certa preparazione per fare la spesa, sotto tanti punti di vista. Prendiamo le farine ad esempio, se si ha bisogno di una Manitoba bisogna cercare la “Canadian” se si ha bisogno di una farina bianca equivalene della nostra 00 basta scegliere tra “all purpose”, “unblanched”, “plain” ….. e tra queste scegliere quella con prezzi accettabili. Se poi passiamo alla frutta è difficile trovare un nome diverso da “tropical fruit” per cui chi non distingue tra mango , papaia e jackfruit deve immancabilmente chiedere informazioni e fare un primo acquisto “di prova”. Ma la cosa più difficile è stata per me la scelta del lievito per dolci: non ero preparata alla “backing powder” e mi ha assalita il forte dubbio che forse doveva essere utilizzata insieme a “baking soda”….. ovvero il bicarbonato di sodio. Allora niente di meglio che fare un lievito tale e quale quello delle mie care bustine di lievito naturale : Cremore di Tartaro, Bicarbonato di Sodio e Amido di Mais….. home made!
Un altro aspetto importante della spesa nel Sud Est Asiatico è il costo; se la frutta “occidentale” ha costi proibitivi quella tropicale è presente in abbondante varietà, qualità e a prezzi very cheap….. quindi la “Lesson1” consiste in una prova facile: utilizzare la frutta tropicale per rendere soffici le torte ed assemblare un lievito il più possibile naturale.
INGREDIENTI
250 grammi di farina
150 grammi di zucchero di canna (preferibilmente a fine granulazione)
4 uova
100 grammi di Mango
50 grammi di Banana
8 cucchiai di succo di limone
120 millilitri di acqua
120 millilitri di olio di girasole
4 cucchiaini colmi di Cremore di Tartaro
2 cucchiaini colmi di Bicarbonato di Sodio
2 cucchiaini colmi di Amido di Mais
NOTE: 1) per una torta un po’ più dolce usare 200 grammi di zucchero. 2) se si ha a disposizione un limone non trattato usare anche la buccia grattugiata. 3) in commercio esiste il lievito naturale in bustine da 10-15 grammi con la composizione di cremore di tartaro, bicarbonato di sodio e amido di mais sopra descritta
Accendere il forno a 170 gradi.
Tritare finemente la polpa di mango e di banana, porla nel bicchiere di un frullatore ad immersione e aggiungere il succo di limone e l’acqua. Frullare per pochi minuti per rendere omogenea la purea di frutta.
Separare i tuorli daglidelle uova dagli albumi: aggiungere a questi ultimi un cucchiaino di cremore di tartaro (serve a stabilizzare gli albumi) e montarli a neve ferma utilizzando una frusta elettrica.
In un recipiente mescolare gli ingredienti secchi: farina, zucchero, cremore di tartaro (3 cucchiaini), bicarbonato di sodio e amido di mais.
In un secondo recipiente mescolare gli ingredienti liquidi: tuorli delle uova, purea di mango e banana con limone e olio.
Unire agli ingredienti liquidi quelli secchi e mescolare fino a rendere la preparazione omogenea. Aggiungere quindi gli albumi montati a neve incorporandoli delicatamente con un cucchiaio ed un movimento dall’alto al basso in modo da non smontarli. L’impasto dovrà risultare molto, molto morbido.
Versare l’impasto in uno stampo a ciambella (io ho usato uno stampo di 22 centimetri di diametro) e porre in forno, nella parte bassa. Cuocere a 170 gradi per 45 minuti e lasciare la torta in forno spento per altri 10 minuti. Sformare quando si è completamente raffreddata.
1 comment
Maurizia ciao! Mi sa che nella mia assenza dai blog mi sono persa qualcosa, ti sei trasferita a quanto ho capito e che bel trasferimento!!!!! Quale modo migliore di testare la frutta tropicale se non quello di fare un dolce? Direi morbidissimo e profumatissimo! Un bacione