La chiamano Quinoa risottata, o Quinotto, o ancora Risotto di Quinoa e la ricetta è un modo semplice e molto “Italiano” di cuocere un cereale, o meglio un simil-cereale, il seme della Quinoa. Chi ha provato la Quinoa, sa che ha un sapore molto delicato e può essere abbinata ai sapori preferiti: salati, dolci, Mediterranei, speziati ….. e poi cucinare la Quinoa è facile e veloce. In questo piatto rimane un pò croccante e viene magnificamente mantecata usando un po’ di pecorino ed un filo di olio d’oliva ….. io ho aggiunto fave e piselli freschi, i legumi di questo mese, per una ricetta povera di grassi, senza glutine, con tanti legumi e molto gusto!
La chiamano Quinoa risottata, o Quinotto, o ancora Risotto di Quinoa e la ricetta è un modo semplice e molto “Italiano” di cuocere un cereale, o meglio un simil-cereale, il seme della Quinoa. Chi ha provato la Quinoa, sa che ha un sapore molto delicato e può essere abbinata ai sapori preferiti: salati, dolci, Mediterranei, speziati ….. e poi cucinare la Quinoa è facile e veloce. In questo piatto rimane un pò croccante e viene magnificamente mantecata usando un po’ di pecorino ed un filo di olio d’oliva ….. io ho aggiunto fave e piselli freschi, i legumi di questo mese, per una ricetta povera di grassi, senza glutine, con tanti legumi e molto gusto!
Ingredienti per 4 persone:
240 grammi di Quinoa,
15 baccelli di fave
20 baccelli di piselli
2 scalogni piccoli
6 cucchiai di formaggio pecorino grattugiato
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
mezzo bicchiere di vino bianco secco
Un litro di brodo vegetale preparato con:
1 litro d’acqua
1 cipolla ,
1 carota
1 gambo di sedano,
aromi: qualche foglia di salvia e alloro
sale, qualche grano di pepe nero
Preparare il brodo vegetale facendo bollire per un’ora circa tutti gli ingredienti. Spegnere il fuoco e filtrarlo attraverso un colino per eliminare le verdure, le foglie di aromi ed i grani di pepe.
Lavare la quinoa ponendola in un colino sotto acqua corrente. Questo è un passaggio importante perché permette di eliminare la saponina, una sostanza amara di cui i semi sono rivestiti.
Ricavare le fave ed i piselli dai baccelli : lavarli ed asciugarli. Sbucciare gli scalogni e tritarli finemente.
Immergere le fave ed i piselli in acqua bollente leggermente salata: dopo 2 minuti scolarle e raffreddarle in acqua ghiacciata.
In una pentola brasare lentamente gli scalogni con 2 cucchiai d’olio per qualche minuto, aggiungere poi 2 o 3 cucchiai d’acqua.
Quando gli scalogni saranno o molto morbidi e cotti, aggiungere la quinoa e mescolare: lasciarla asciugare ed insaporire per pochi minuti, aggiungere il vino e mescolare ancora lasciandolo evaporare.
Iniziare quindi la cottura risottata aggiungendo man mano il brodo vegetale. A metà cottura, dopo 10 minuti circa dall’inizio, aggiungere le fave ed i piselli. Controllare la quantità di sale.
Con questo metodo di cottura la quinoa cuoce in 15-18 minuti risultando ancora ben consistente e leggermente croccante.
Spegnere il fuoco, aggiungere 2 cucchiai di pecorino grattugiato, mescolare e lasciare riposare in pentola chiusa dal coperchio er circa 2 minuti. Servire cosparsa del rimanente pecorino grattugiato.
3 comments
Che bella ricetta, Maurizia!! La quinoa è stata una mia recente scoperta…bellissima e gustosa scoperta, devo dire. Questa versione è molto invitante, da provare! Un bacione
Al di là delle fave che non riesco proprio a farmi piacere, questo piatto èerta. La quinoa risottata mi mancava!!!! Dovrò assolutamente provarci ^_^
Bravissima Maurizia, ti abbraccio.
Adoro la quinoa e ammetto che la cucino quasi sempre risottata…è meravigliosa! Ottima proposta la tua, complimenti 🙂 Un abbraccio!